Non so te, ma io quest’anno sono indietrissimo con i regali. Le ragioni sono molte: innanzitutto non mi va di fare “regali di cortesia”. Non voglio buttare soldi in pensieri che poi magari non piacciono nemmeno e diventano spazzatura. A mia volta vorrei ricevere dei regali zero waste, senza dovermi sentire a disagio nell’aprire confezioni elaboratissime che puntualmente finiscono nel cestino.
Il Natale-Spazzatura
Oltre alle ragioni personali, infatti, c’è anche la questione ecologica. Lo scambio di regali muove un mercato che troppo spesso vende “eccesso”: sotto Natale sembra che ci serva qualunque oggetto, anche il più inutile, per creare una magia che in realtà dovrebbe essere dentro di noi. Ci serve davvero la lampada da tavolo di plastica a forma di pupazzo di neve? Probabilmente sarà un prodotto di scarsa qualità, che si romperà entro l’Epifania e diventerà un rifiuto difficile da smaltire.
Per non parlare dello spreco di oggetti mono-uso che si fa quando ci si riunisce con i parenti: stoviglie di plastica per non lavare i piatti, tovaglioli di carta che si sprecano, incarti che vivono il tempo di un “buon Natale” e poi diventano immondizia.
Questo Natale ho deciso: farò solo i regali alla mia famiglia e saranno regali Zero Waste.
I consigli di base
Innanzitutto, per evitare regali non azzeccati, puoi chiedere qualche idea alle persone che dovranno riceverli, spiegando che vuoi regalare loro qualcosa di davvero apprezzato e utile.
Allo stesso modo sarebbe corretto fare a tua volta una lista per i tuoi cari, in cui fai un elenco di desideri utili: oggetti o esperienze che magari desideri da molto tempo ma per varie ragioni non hai ancora acquistato o fatto. Puoi spaziare dagli oggetti per la casa a libri che vorresti leggere a donazioni per enti benefici che si occupano di una causa a cui tieni particolarmente. L’importante è spiegare bene ai parenti perché lo si sta facendo. Non aver paura di passare per pedante, mal che vada puoi sempre chiedere uno degli evergreen o rinunciavi del tutto. Ti svelo un segreto: i regali non sono una necessità.
Sto sfatando una tradizione radicata e centenaria…
Gli evergreen
Ok ok, non sono una necessità ma i regali ti piacciono per ciò che rappresentano. Bene, ci sono alcuni regali zero waste che potremmo anche definire evergreen… In tutti i sensi! Vanno bene per chiunque e non danneggiano l’ambiente.
- Denaro. Al nord si chiama “mancia” al sud “busta” (con 2 B), ma la sostanza è che resta il regalo più gradito da tutti i nipoti del mondo… E non solo! Al posto dell’ennesimo schiaccianoci a forma di fungo, ogni adulto preferirebbe ricevere anche solo 5 euro, ne sono certa! Non c’è bisogno di grandi cifre, si dona ciò che si può. L’importante è corredate il regalo da un bigliettino scritto con il cuore. Il risultato sarà graditissimo.
- Cibo. Soprattutto se fatto in casa con le proprie mani, un bel barattolo di biscotti al cioccolato è sempre un’idea fantastica. Oppure una bottiglia di vino biologico locale impacchettata in un furoshiki. 😉 Di questa categoria fanno parte anche i prodotti locali, come spiega Elena nella sua parte di Guida al Natale Zero Sprechi. Sostenere piccoli produttori della zona è un gran guadagno in qualità per tutti.
- Esperienze. Regalare un’esperienza può essere una sorpresa unica. Bisogna solo conoscere bene la persona in questione. Per esempio ad un appassionato di calcio si può regalare il biglietto per una partita di della sua squadra del cuore. Attenzione però a non fare regali troppo impegnativi. Un viaggio, per esempio, è un regalo che si può fare solo se si ha la certezza che quella persona potrà effettivamente usufruirne.
Prodotti sostenibili
Fare regali zero waste, comunque, non significa che non si debba assolutamente comprare nulla. Anzi, per come la vedo io significa sostenere progetti rivolti a migliorare l’ambiente o il mondo in generale.
Ecco alcuni regali che ho fatto o che mi sono stati fatti di recente e che credo siano idee splendide da mettere sotto l’albero.
Saponette
Su questo punto potrei parlare per ore, ma cercherò di sintetizzare. I saponi solidi sono l’alternativa più ecologica al docciaschiuma in plastica per l’igiene personale. Ce ne sono di tutti i tipi in commercio e molte sono artigianali. Le mie e preferite sono quelle de “La Saponaria” che hanno profumi meravigliosi ed ingredienti biologici. Sono di qualità ed hanno anche un buon prezzo. Ce ne sono di tutti i tipi, ho anche lo shampoo solido che non vedo l’ora di provare. Una delle mie preferite è la saponetta all’arancia e cannella che ho anche regalato ad una lettrice in un precedente giveaway.
Crema mani
Sempre restando in tema beauty e sempre parlando di La Saponaria, non posso che citare la crema mani alla rosa canina. È la crema perfetta per proteggere la pelle dal freddo dell’inverno, io la metto tutte le sere prima di andare a dormire perché ha anche un profumo che trovo super rilassante. La confezione è in alluminio, quindi totalmente riciclabile. Si chiude a vite, in modo da poter essere portata comodamente in borsa. In più esiste anche il sapone della stessa profumazione. Non resta che provarli in combinazione!
Una borsa speciale
Si sa, le donne non hanno mai abbastanza borse e spesso ci piacciono quelle di lusso, ma a quale costo? Le classiche borse di pelle non sono per niente eco-friendly e neanche cruelty-free. Anche la cosiddetta eco-pelle altro non è che una particolare lavorazione della plastica, spesso scadente. Per tutti coloro che vorrebbero una bella borsa resistente ma ecologica, c’è la linea di OOD Italy, creata con un materiale innovativo, il Ligneah: una pelle fatta con il legno. Sì, hai capito bene: sembra pelle ma è totalmente ecologica, sostenibile e fatta da giovani imprenditori italiani. Non male no?
Ho avuto il piacere di testare un beauty case che mi è stato mandato dall’azienda e devo dire che è impressionante la bellezza e la resistenza di questo materiale. Per non parlare delle rifiniture curatissime. Certo, il prezzo è quello di una borsa di lusso, ma credo sia uno di quegli oggetti che compri una volta e ti dura una vita. Ottimo per regali zero waste importanti. Magari un giorno ti parlerò più nel dettaglio di questo progetto. 😉
Un regalo zero waste per due
Sotto Natale io e Simone festeggiamo l’anniversario. Poiché sa quanto io tenga a vivere una vita il più possibile sostenibile, non mi fa più regali casuali o pensieri banali.
Quest’anno mi ha regalato due federe per il letto matrimoniale perché ci servivano. Un giorno ti racconterò del mio trasloco e delle lenzuola spaiate, per adesso voglio solo mostrati queste federe dolcissime della marca Human Touch.
Sono fatte in cotone e poliestere riciclato. La confezione di cartone sul retro ha delle illustrazioni che spiegano come lavarle per risparmiare energia. La scatola ha una finestrella di plastica che mi sembra comunque molto semplice da separare per la differenziata, ma io penso che la riciclerò per un progettino che io in mente… 😉
Bene, ora non hai più scuse: ti ho dato un sacco di idee per fare bei regali agli amici e parenti ecologisti più rompiscatole che hai. Lo so bene, perché a casa mia quella persona sono io! 😉
Questo post non è sponsorizzato, ma se vuoi saperne di più sui prodotti di cui ti ho parlato, qui trovi i link ai siti ufficiali:
Buon Natale! 😊